Tennis: impara la difesa
Ecco un articolo che proverà, secondo il mio parere, a darti semplici indicazioni sulla gestione dello scambio.
Puoi e devi imparare ad imporre il tuo gioco all’avversario sin dall’inizio dello scambio, pur essendo praticamente impossibile avere il controllo completo di ogni scambio.
Come ben sai, i punti si iniziano in due modi diversi: con il servizio e con la risposta.
Il servizio
Prima di sperimentare temi tattici evoluti, fai in modo che almeno il 70 % delle tue prime palle entri in campo.
Aggiungi topspin e colpisci con l’impiego di una forza quasi massimale, mai con il 100 %.
L’impiego di una forza massimale impedisce un valido controllo del colpo e la percentuale di prime palle in campo scenderebbe drasticamente sotto il 50 %.
Quando servi sul 15-0, o da destra (per un mancino, da sinistra, es. sul 15 pari o sul 30-0,etc.) usa un kick ad uscire.
A seconda della risposta avversaria, comportati così:
1. se la risposta è corta e al centro, gioca un diritto a sventaglio in contropiede. Se però noti che l’avversario è lento, allora gioca il lungolinea nel campo libero.
2. se la risposta è lungolinea o incrociata e lunga, gioca nel tratto di campo libero per far correre l’avversario a pendolo.
3. se la risposta è un incrociato stretto, approccia a rete oppure, se la palla è sufficientemente alta, cerca di chiudere il punto direttamente.
La seconda palla di servizio va giocata con molto spin, così è certamente più difficile da attaccare.
Se vuoi eseguire il serve and volley, è importante il piazzamento del servizio, più che la potenza impiegata, affinché la palla giunga fuori dalla zona di attacco del ricevitore.
Oltretutto, compiendo un servizio kick o in top, disponi di più tempo per salire a rete.
L’importante è decidere se andare a rete, prima di servire, altrimenti si perde troppo tempo per raggiungere la giusta distanza dal net.
La risposta
Come regola generale si può dire che occorre rispondere angolato e basso se il battitore viene a rete e giocare lungo se invece resta a fondo campo.
1. E’ sempre importante variare le rotazioni, la velocità e il piazzamento, per evitare che l’avversario trovi il timing, e possa agevolmente giocare con automatismi.
2. E’ buona regola muovere reattivamente i piedi nella preparazione. Ciò consente di dirigersi verso la palla e colpire anche i servizi esterni e dal rimbalzo difficile da controllare.
Un atteggiamento mentale aggressivo deve portarti ad andare verso la palla, anziché attenderla.
In particolare, se il servizio ha una traiettoria ad uscire, occorre muoversi in diagonale, senza aspettare il rimbalzo esterno e giocare basso e incrociato, oppure provare un lungolinea, se le condizioni lo consentono.
Evita assolutamente di rispondere al centro del campo.
3. Se il servizio giunge ad una velocità superiore a quella di un normale colpo da fondo, il movimento d’apertura va abbreviato e la rotazione delle anche e delle spalle va velocizzata.
In questo modo, riuscirai a velocizzare il tempo di reazione e la pallina sembrerà giungere ad una velocità decisamente minore.
Attendi la palla con le braccia lungo i fianchi e il tronco proteso in avanti, per ottenere la giusta accelerazione, che origina dallo slancio del busto. Per ottenere una maggiore leva, puoi aiutarti anche con il braccio sinistro (il destro per un mancino).
Se il servizio è veloce, sfruttane la velocità e accompagna bene il colpo, evitando di piegare il gomito troppo presto e di muovere inavvertitamente il polso.
Nella risposta al servizio, cerca di essere sempre costante e sicuro: una risposta sbagliata equivale a commettere un doppio fallo.
4. Se rispondi incrociato il campo si allunga, la rete è più bassa, il margine di errore viene ridotto e puoi tornare al centro con buona stabilità.
Giocare lungolinea significa cambiare la direzione alla palla.
Ciò è rischioso ed è fonte di numerosi errori.
Giocalo, possibilmente per venire a rete, sulla seconda palla, in particolare, sui campi veloci.
Devi acquisire la capacità di ”leggere” in anticipo alcuni indicatori del servizio avversario, che possono aiutarti ad impostare una risposta adeguata.
L’articolo è breve ma essenziale. Prova a riflettere su questi aspetti e certamente cambierai alcune parti del tuo tennis!
Un saluto sportivo dal vostro trainer Lorenzo.